Al momento stai visualizzando Jiji | Dandadan Wiki (Italiano)

Jiji | Dandadan Wiki (Italiano)

Jin Enjoji, meglio conosciuto come Jiji (ジジ), è uno dei personaggi principali del manga Dandadan.

È l’amico d’infanzia di Momo Ayase, nonché la sua prima cotta inconsapevole. I due persero i contatti dopo che Jiji si trasferì, ma anni dopo si riunisce con lei dopo essersi iscritto alla Kami High. Il loro incontro avviene quando Jiji si rivolge alla nonna di Momo, Seiko Ayase, per liberare la sua casa dall’entità Evil Eye, che lo perseguitava. Tuttavia, durante l’esorcismo, Jiji diventa il contenitore dello yokai. Una volta che Okarun riesce a tenere sotto controllo Evil Eye, Jiji si unisce alla missione di Momo e Okarun per recuperare i kintama di quest’ultimo, diventando così uno dei loro più stretti alleati.

Aspetto

Nell’Anime e nel Manga Originale

Jiji è un ragazzo molto alto e muscoloso, persino più alto dei suoi stessi genitori. Ha capelli corti color castano ramato, con la frangia che copre la fronte tranne una piccola parte centrale, e occhi marroni. È considerato molto attraente dalle ragazze della sua scuola.

Al suo primo incontro con Momo e Okarun, Jiji indossava una tuta sportiva con una maglia sotto.

Durante le lezioni, Jiji indossa una camicia con colletto, una cravatta, jeans con cintura e il blazer della scuola. Inoltre, porta orecchini a cerchio scuri.

Nel Manga con Restrizioni d’Età

Nel manga con restrizioni di età, il personaggio Jiji non è ancora apparso. Potrebbe essere introdotto nell’Episodio 1, Sessione 2, oppure forse nell’Episodio 2. Restate sintonizzati per la sua apparizione. Se siete interessati ai manga con restrizioni di età di Dandadan, potete leggere il wiki.

Galleria

Nell’Anime e nel Manga Originale

Nel Manga con Restrizioni d’Età

Questo manga contiene contenuti destinati a un pubblico maturo. Esplora temi complessi e potrebbe non essere adatto ai lettori più giovani. La trama approfondisce lo sviluppo dei personaggi, il dramma intenso e narrazioni emozionali. Si consiglia la discrezione del lettore.

Nel FanArt

Scopri splendide fanart con interpretazioni uniche dei tuoi personaggi preferiti. Dalle scene d’azione dinamiche agli outfit eleganti, esplora opere creative che danno loro vita.

Personalità

Jiji è un ragazzo iperattivo ed esuberante, che ama esprimersi con movimenti teatrali ed espressioni esagerate. Ha l’abitudine di concludere le sue frasi con tic verbali strani, come “Fuuuu” (フゥ, Viz: Woo) o “Fuuuuwaaaatsu” (フゥワッ, Viz: Woo-Hoo-Hoo).

Molte ragazze lo trovano simpatico e affascinante, soprattutto grazie al suo aspetto attraente e alla sua energia positiva. Tuttavia, alcune persone potrebbero trovarlo fastidioso o immaturo. Secondo Seiko Ayase, la sua personalità eccentrica lo fa sembrare un completo idiota, tanto che lo chiama sarcasticamente “genio” ogni volta che si comporta in modo particolarmente bizzarro.

Jiji è stato anche descritto come un ragazzo con un’aura da playboy. Dopo essersi presentato ai compagni di classe di Momo, non ha esitato a chiedere il numero di telefono di una ragazza che trovava carina, dopo averla vista solo per un istante. Inoltre, ha assunto un atteggiamento flirtante con le amiche di Momo.

Nonostante il suo comportamento frivolo, Jiji ha dimostrato di essere gentile e premuroso. Dopo essersi riunito con Momo anni dopo la loro separazione, si è scusato sinceramente per averla presa in giro da bambini. Inoltre, quando un modello anatomico vivente ha cercato di attaccarla, Jiji si è lanciato subito per proteggerla.

Background

Durante l’infanzia, Jiji era amico di Momo Ayase e, senza rendersene conto, era la sua prima cotta. Tuttavia, quando Momo ha iniziato a seguire le istruzioni della nonna Seiko, eseguendo un rituale giornaliero, Jiji l’ha derisa in modo crudele. Poco dopo, lui e la sua famiglia si trasferirono in montagna, facendo perdere i contatti con Momo.

Con il passare del tempo, Jiji ha iniziato a notare strani fenomeni nella sua casa, ma ha cercato di ignorarli poiché i suoi genitori non gli credevano. Tuttavia, la situazione è peggiorata quando uno spirito ha iniziato ad apparirgli ovunque, anche nei suoi sogni, causandogli gravi problemi di insonnia. Poco dopo, sia suo padre che sua madre si sono ammalati gravemente, finendo in ospedale.

Disperati, i suoi genitori hanno deciso di chiamare alcuni medium spiritici per eseguire un esorcismo. Tuttavia, il tentativo è stato un totale fallimento, e tre dei cinque medium assunti si sono addirittura suicidati dopo aver affrontato lo spirito malvagio. Dopo questi eventi inquietanti, gli ultimi due medium superstiti consigliarono Jiji di rivolgersi a Seiko Ayase come ultima speranza.

Seguendo il consiglio ricevuto, Jiji contattò Seiko, la quale gli permise di trasferirsi temporaneamente a casa sua fino a quando il suo problema non fosse stato risolto.

Abilità e Poteri

Abilità Sovrannaturali

Percezione Spirituale

Jiji possiede la capacità di vedere gli spiriti, un’abilità che si è manifestata dopo il suo incontro con Evil Eye nella sua precedente abitazione. Da quel momento, è diventato sensibile alle presenze sovrannaturali, rendendolo un bersaglio prezioso per gli spiriti maligni.

Ki

Jiji possiede riserve straordinarie di ki, un’energia spirituale considerata estremamente rara e desiderabile dagli spiriti malvagi. Dopo aver iniziato il suo addestramento con Seiko, ha imparato a usare il proprio ki per sopprimere Evil Eye, che è sigillato dentro di lui. Tuttavia, per riuscirci, deve entrare in contatto con qualcosa di freddo e impiegare tutte le sue forze, il che lo porta rapidamente all’esaurimento fisico.

Tecniche

Ha Wave (波ーツ, Ha-tsu)

Jiji è in grado di canalizzare il suo ki e rilasciarlo sotto forma di un’onda invisibile, capace di respinger qualsiasi cosa si trovi sul suo cammino. Per eseguire questa tecnica, concentra la sua energia spirituale nelle mani, per poi spingerle in avanti con i palmi uniti.

L’Ha Wave ha un raggio d’azione che va dal combattimento ravvicinato a quello a lungo raggio, permettendo a Jiji di colpire i suoi avversari senza doverli toccare direttamente. Tuttavia, come sottolineato da Aira, questa tecnica manca della potenza necessaria per infliggere danni significativi agli avversari, rendendola utile principalmente per sbilanciare o allontanare i nemici.

Evil Gun (邪銃, Jagan)

L’Evil Gun è una versione potenziata dell’Ha Wave, migliorata grazie al Potere delle Parole. Pronunciando il nome della tecnica prima di attaccare, Jiji è in grado di aumentare drasticamente la potenza del suo colpo, trasformandolo in un potente raggio di energia.

Ha usato questa tecnica per la prima volta contro uno degli alieni globalisti, riuscendo a liberare Aira, che era stata immobilizzata.

Potere delle Parole (言霊, Kotodama)

Dopo aver appreso da Momo che gli attacchi possono essere amplificati attraverso le parole, Jiji ha incorporato questa conoscenza nel suo potere spirituale. Ora è in grado di rafforzare le sue tecniche pronunciandone il nome, aumentando l’impatto e la potenza distruttiva delle sue abilità.

Etimologia

  • Il nome Jin significa “compassionevole” (仁).
  • Il cognome di Jin, Enjoji, è composto da “cerchio, yen, rotondo, denaro, grasso” (円, en), “castello” (城, jo) e “tempio” (寺, ji).

Curiosità

  • L’attivazione e l’inversione della maledizione dell’Occhio Maligno, che colpisce Jiji attraverso sostanze calde o fredde, è simile per natura alla maledizione condizionale di Ranma Saotome, il protagonista di Ranma ½, che è condannato a trasformarsi in una donna ogni volta che viene spruzzato con acqua fredda, mentre solo l’acqua calda può farlo tornare maschio.
    • Questa somiglianza è stata evidenziata dallo stesso Jiji dopo che ha cantato i primi versi di Don’t Make Me Wild Like You, la prima sigla di apertura di Ranma ½, in seguito alla scoperta della condizione della maledizione.
  • Nonostante abbia conosciuto Seiko fin dall’infanzia, Jiji non si era mai reso conto che fosse in realtà la nonna di Momo fino a quando non si è riunito con lei.

Note

  • Jiji frequenta il secondo anno della Kami High, il che suggerisce che abbia 16 o 17 anni.

Giulia Romano

Scrittrice appassionata che ama esplorare il mondo dell’anime, trasformando personaggi e trame in parole vive che emozionano e coinvolgono i lettori.

Lascia un commento