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Kouki Yukishiro | Dandadan Wiki (Italiano)

Kouki Yukishiro (雪白幸姬, Yukishiro Kōki) è una studentessa della Kami High che è attualmente vittima di un ricatto da parte di un individuo sconosciuto, il quale la costringe a dare la caccia a Momo Ayase per rubarle i poteri.

Nel manga Dandadan, Kouki funge da antagonista principale durante l’Arco dei Coltelli Kozuka.

Aspetto

Nell’Anime e nel Manga Originale

Kouki è una ragazza snella con capelli lunghi, che coprono gran parte del suo viso, e occhi rotondi con pupille grandi. Come studentessa della Kami High, indossa l’uniforme scolastica, composta da un blazer scuro abbottonato con l’emblema della scuola sul petto sinistro, una camicia con colletto, un fiocco, calzini lunghi e sandali. A differenza della maggior parte delle studentesse, Kouki, similmente a Rin Sawaki, preferisce una gonna lunga e scura invece della versione più corta.

In seguito, Kouki cambia pettinatura, rivelando la forma naturale dei suoi occhi, che sono a mandorla, e mostrando di avere sopracciglia sottili.

Nel Manga con Restrizioni di Età

Nel Manga con Restrizioni di Età, il personaggio di Kouki Yukishiro non è ancora apparso. Potrebbe essere introdotta nell’Episodio 1, Sessione 2, o forse nell’Episodio 2. Resta sintonizzato per la sua apparizione. Se sei interessato al Manga con Restrizioni di Età di Dandadan, puoi leggere il wiki.

Galleria

Nell’Anime e nel Manga Originale

Nel Manga con Restrizioni di Età

Questo manga contiene contenuti destinati a un pubblico maturo. Esplora temi complessi e potrebbe non essere adatto ai lettori più giovani. La trama approfondisce lo sviluppo dei personaggi, il dramma intenso e narrazioni emozionali. Si consiglia la discrezione del lettore.

Nel FanArt

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Personalità

Kouki è una ragazza timida e malinconica. Da bambina, era orgogliosa di essere riconosciuta come una talentuosa pianista e godeva dell’attenzione che il suo talento le conferiva. Tuttavia, dopo essere caduta nell’isolamento sociale, Kouki ha sviluppato un profondo desiderio di essere nuovamente riconosciuta e apprezzata, anche se ciò significava seguire una strada sbagliata.

Background

Durante l’infanzia, Kouki veniva acclamata per il suo talento nel suonare il pianoforte, ed era considerata una vera prodigio. Tuttavia, dopo aver perso una competizione di pianoforte contro Aira Shiratori, Kouki ha cominciato a dubitare delle proprie capacità e ha deciso di abbandonare la musica.

Col tempo, una volta entrata al liceo, si è ritrovata un’emarginata sia tra i suoi compagni di classe sia all’interno della sua stessa famiglia, poiché sua sorella minore Alice la superava in talento e riceveva più attenzioni.

Spinta dalla disperazione e dal desiderio di ottenere nuovamente riconoscimento, Kouki ha pubblicato anonimamente una sua foto svestita sui social media. Poco dopo, è stata avvicinata da un individuo misterioso, che l’ha riconosciuta come la ragazza nella foto e ha iniziato a ricattarla. Se avesse voluto mantenere il segreto, Kouki avrebbe dovuto localizzare Momo Ayase e rubarle i poteri utilizzando un piccolo coltello.

Dopo aver accettato il patto, Kouki è stata incisa con il coltello, ottenendo così la capacità di vedere gli yokai Pygmies, i quali l’hanno accompagnata per assicurarsi che portasse a termine la sua missione.

Sinossi

Saga Attuale

Arco dei Coltelli Kozuka

Uno dei Pygmies individua Momo Ayase nella biblioteca, permettendo a Kouki di muoversi per trovarla e rubarle i poteri. Tuttavia, prima che potesse agire, il suono della campanella scolastica la costringe a ritirarsi.

Successivamente, i Pygmies la ammoniscono, dicendole che il suo approccio è stato sbagliato, poiché non ha fatto cedere Momo prima di attaccare. La incoraggiano quindi ad abbandonarsi ai suoi desideri, diventando la persona che ha sempre voluto essere.

Più tardi, mentre il Club di Ricerca sulla Storia e la Cultura cerca Kouki su suggerimento di Momo, lei incrocia il loro sguardo e fugge, riuscendo a nascondersi all’interno di una classe nello Spazio Vuoto, utilizzando un mantello che la rende invisibile. Alla fine, viene scoperta da Momo, che la attacca con i suoi poteri psichici, lanciandole addosso un banco e facendola svenire.

I Pygmies riescono a recuperare Kouki priva di sensi e la portano nell’infermeria della Regina, dove è presente anche l’infermiera dello Spazio Vuoto. Qui, Kouki cerca di manipolare la situazione, accusando Jiji e gli altri di averla attaccata. Tuttavia, quando la sua storia inizia a mostrare incongruenze, e l’infermiera insiste perché dica la verità, Kouki confessa le sue colpe e ammette di aver attaccato Momo. Di fronte a questa rivelazione, la Regina la colpisce con uno schiaffo per aver finto di essere la vittima.

Successivamente, Kouki spiega al Club e alla Regina il motivo delle sue azioni, rivelando di essere stata ricattata, ma di non riuscire a ricordare l’identità del suo ricattatore. Aggiunge di essere stata incaricata di rubare i poteri di Momo, ma di non ricordare più le condizioni esatte per farlo. Rivela inoltre come ha ottenuto il potere di controllare i Pygmies. Nonostante le creature abbiano vegliato su di lei, Kouki le rifiuta, esprimendo il desiderio di tornare a vivere una vita normale.

A questo punto, la Regina rivela l’origine dei Pygmies e la loro naturale lealtà verso coloro che riescono a percepirli. Kouki, commossa, ricorda la sua solitudine, e i Pygmies cuciono sul divano le parole “Forza, Kouki”, facendo scoppiare la ragazza in lacrime.

Quando Momo scopre che Kouki è in grado di comprendere i Pygmies, le chiede se sanno come far tornare qualcuno alla sua dimensione originale, ma Kouki purtroppo risponde che non conoscono il metodo.

Nel frattempo, il Club decide di tenere d’occhio Kouki, nel caso in cui il nemico dovesse tornare per lei, così da cogliere l’occasione per tendere un’imboscata e cancellare l’immagine di Kouki dalla memoria del ricattatore.

Durante la conversazione, Aira riconosce immediatamente Kouki e, dopo aver sentito il suo nome, Kouki la riconosce a sua volta. È scioccata nel sapere che Aira ha abbandonato il pianoforte, esattamente come aveva fatto lei, e rimane sorpresa nell’apprendere che Aira aveva lasciato la musica solo per noia.

Abilità e Poteri

Abilità Naturali

Competenze

Orecchio assoluto: Kouki è una pianista dotata, capace di riconoscere l’altezza dei suoni e riprodurre le note musicali con estrema precisione senza bisogno di riferimenti. Descrive questo talento come la capacità di visualizzare i suoni.

Abilità Sovrannaturali

Consapevolezza dei Pigmei

Dopo aver acquisito un’abilità da un Asura grazie a Murakami, Kouki ha ottenuto la capacità di vedere chiaramente minuscole creature conosciute come pigmei. Grazie a questa facoltà, i pigmei le sono fedeli, la seguono ovunque, la proteggono in caso di pericolo e obbediscono ai suoi ordini.

Potere del Pianoforte

Dopo aver ripreso a suonare il pianoforte, Kouki ha scoperto che la sua melodia aveva la capacità di evocare uno sciame di mosche.

Equipaggiamento

Asura

Kouki brandisce un pugnale Asura dal manico nero, donatole da Murakami con l’incarico di privare Momo dei suoi poteri psichici.

Capacità

Assorbimento del Potere degli Yokai

Come il suo predecessore, il pugnale Asura dal manico nero ha la capacità di estrarre poteri dagli yokai, a condizione che il bersaglio si arrenda prima di essere colpito. Sebbene il suo utilizzo principale sia contro gli yokai, sembra anche in grado di assorbire poteri da esseri non appartenenti a questa categoria.

Utilizzo

Kouki ha tentato di usare l’Asura su Momo mentre quest’ultima si trovava da sola in biblioteca.

Etimologia

  • Il nome Kouki significa “felicità, buona fortuna/fortuna, fortuna” (幸) (kō) e “principessa” (姬) (ki).
  • Il cognome di Kouki, Yukishiro, significa “neve” (雪) (yuki) e “bianco” (白) (shiro).

Curiosità

  • Il cognome di Kouki, “Yukishiro”, significa “bianco neve” e fa riferimento al personaggio di Biancaneve presente in due fiabe tedesche scritte dai fratelli Grimm: Biancaneve e Biancaneve e Rosarossa. Sebbene il cognome possa riferirsi a entrambe, ha una connessione più forte con la seconda storia, poiché il suo nome in giapponese è tradotto come “Yukishiro” (雪白), mentre l’altra Biancaneve è chiamata “Shirayuki” (白雪).
  • Il fiocco che Kouki indossava da bambina ricorda molto quello del personaggio di Biancaneve nel film animato Biancaneve e i sette nani.
  • Il carattere “ki” nel nome di Kouki significa “principessa” e Momo l’ha chiamata “principessa dei pigmei”, un chiaro riferimento a Biancaneve, una delle più celebri Principesse Disney.
  • Il fatto che Kouki sia sempre accompagnata dai pigmei richiama la compagnia dei sette nani nella fiaba di Biancaneve.
  • Il suo rapporto con l’infermiera della scuola, chiamata Queen, richiama il legame conflittuale tra Biancaneve e la Regina Cattiva.
  • Ironia della sorte, il suo ruolo somiglia di più a quello del Cacciatore, un personaggio obbligato ad attaccare l’eroina con un pugnale.
  • Kouki ha un neo distintivo situato sul seno sinistro.
  • È il primo personaggio ad aver ottenuto un’abilità speciale attraverso un pugnale Asura, pur possedendo già un potere sovrannaturale innato.

Kouki presenta anche diverse somiglianze con Kousei Arima, il protagonista di Your Lie in April:

  • Entrambi hanno iniziato a suonare il pianoforte in tenera età e possiedono l’orecchio assoluto. Tuttavia, la loro percezione è diversa: Kouki associa la sua abilità a una visualizzazione vivida dei suoni, mentre Arima basa tutto sulla percezione acustica acuta.
  • Entrambi hanno partecipato a competizioni pianistiche da bambini, diventando i vincitori più giovani.
  • Sia Kouki che Arima sono stati addestrati dalle loro madri, il cui influsso ha portato entrambi a perdere il talento e la passione per il pianoforte fino all’adolescenza. La loro incapacità di suonare è stata rappresentata metaforicamente con l’immagine di essere sommersi nell’acqua, incapaci di produrre suoni dai tasti.
  • Entrambi hanno ispirato e toccato le persone con la loro musica, facendo amicizia con altri studenti delle superiori che li hanno aiutati a ritrovare la loro passione per il pianoforte (Aira e Kaori Miyazono).
  • Curiosamente, entrambi i personaggi hanno affrontato la morte nelle loro rispettive storie.

Riferimenti

  • Già Manga: Capitolo 175, Pagina 19
  • Già Manga: capitolo 170, pagine 4-8
  • Già Manga: capitolo 170, pagine 9-12
  • Già Manga: capitolo 168, pagine 6-18
  • Già Manga: capitolo 169, pagine 16-19
  • Già Manga: capitolo 170, pagine 15-17, 19
  • Già Manga: capitolo 172, pagine 17-19
  • Già Manga: Capitolo 174, Pagine 1-4, 7-15
  • Già Manga: capitolo 174, pagine 16-19
  • Già Manga: capitolo 175, pagine 1-13
  • Già Manga: capitolo 175, pagine 14-18
  • Già Manga: Capitolo 170, Pagina 10

Giulia Romano

Scrittrice appassionata che ama esplorare il mondo dell’anime, trasformando personaggi e trame in parole vive che emozionano e coinvolgono i lettori.

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